sabato 24 ottobre 2009

Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.doc


Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue


 (Apprendimento – Insegnamento – Valutazione)


 


Il Quadro Comune di Riferimento Europeo messo a punto dal Consiglio d’Europa risponde alla necessità di elaborare un quadro comune di riferimento per l’apprendimento delle lingue che, attraverso la descrizione dei livelli di competenza linguistica che colui che studia una lingua può raggiungere. Si tratta di un ricco repertorio di descrittori delle competenze linguistiche che un qualsiasi soggetto che sudia una o più lingue sviluppa nel suo percorso di apprendimento. Esso distingue tre ampie fasce di competenza (Base, Autonomia e Padronanza) ripartite a loro volta in due livelli ciascuna per un totale di sei livelli complessivi, e descrive ciò che un individuo è in grado di fare in dettaglio a ciascun livello nei diversi ambiti di competenza: comprensione scritta (comprensione di elaborati scritti), comprensione orale (comprensione della lingua parlata), produzione scritta e produzione orale (abilità nella comunicazione scritta e orale).


A - Base


A1 - Livello elementare o “di contatto”


Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.



  • A2 - Livello pre-intermedio o "di sopravvivenza"

Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante; sa esprimere bisogni immediati.


B - Autonomia



  • B1 - Livello intermedio o "di soglia"

Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.



  • B2 - Livello Post-Intermedio o “di progresso”

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile una interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.


C - Padronanza



  • C1 - Livello avanzato o "di efficienza autonoma"

Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali ed accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.



  • C2 - Livello di padronanza della lingua in situazioni complesse

Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse.


  


Equivalenza tra gli esami di certificazione 

























LIVELLO


ITALIANO


A1


CELI – Impatto


A2


CELI 1


B1


CELI 2, CILS 1


B2


CELI3, CILS 2


C1


CELI 4, CILS 3


C2


CELI 5, CILS 4


 


giovedì 22 ottobre 2009

Autunno


Italia sotto la nebbia

La nebbia può essere romantica.

Il cinema italiano nella "Mostra de Valencia"



(Foto da internet)



Nella trentesima edizione della "Mostra de València", il cinema italiano è presente sia nella sezione ufficiale con il film di Gabriele Salvatores: Come Dio comanda (tratto da un romanzo dello scrittore Nicolò Ammaniti), o quello di Francesca Archibugi: Questione di cuore; sia con i film die registi coetanei a Luis Berlanga, come Dino Risi e Profumo di donna, Vittorio di Sica e Miracolo a Milano o Mario Monicelli e Rufufu.

Nella stessa "Mostra" nella sezione dedicata agli omaggi, Italia è nuovamente presente con la filmografia del Giuseppe Tornatore, della quale possiamo risaltare i film:
  • Cinema Paradiso
  • La sconosciuta
  • Malena
  • Ritratto di un rapinatore



http://www.mostravalencia.com/